Primo Splendore | Primo Splendore | 5
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Visto che la verità è questa, e come la conseguenza dell’invocazione del Profeta Giona(psl) il pesce gli è diventato un mezzo; un sottomarino e il mare un bel deserto e la notte è diventata bella e stellata con il chiarore della luna.
Anche noi col mistero di questa invocazione dobbiamo dire :
<<Non c’è altro dio infuori di Te!Gloria a Te!Sono stato uno di loro che sono ingiusti e crudeli con se stessi.>>
Con la frase “Non c’è altro dio infuori di Te!” dobbiamo attirare il suo sguardo compassionevole al nostro futuro, con la parola “Gloria a Te” al nostro mondo e con la frase “Sono stato uno di loro che sono ingiusti e crudeli con se stessi” al nostro io.
Affinché con la luce della fede e con chiarore della luna del Corano risplenda il nostro futuro, e la solitudine e l’orrore di quella notte si trasformino all’amicizia e alla tranquillità.
E con il continuo della morte e del cambio della vita,nella nostra Terra sulla quale infiniti morti salendo sugli anni e sulle onde della vita vanno buttati nell’inesistenza. E su questa terra noi, entrando nella verità dell’islam che è nell’ordine di una barca spirituale fatta sul tavolo del Saggio Corano, girando su quel mare in pace, finiamo il compito della nostra vita uscendo alla costa della pace e salvezza.
E la tempesta e l’ondeggiare di quel mare, rinnovando il panorama del distacco, come nel cinema, accarezzi ed illumini esultando la meditazione e lo sguardo di soddisfazione al posto della solitudine e dell’orrore.
E con quel mistero del Corano, con l’educazione del Furqan(il Corano che separa il bene dal male); il nostro ego non potrà montare su di noi, ma diventa il nostro veicolo, facendo montare noi diventi un mezzo forte a farci guadagnare la nostra vita eterna.

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